La selezione dei materiali si è orientata verso prodotti che presentano caratteristiche certificate di sostenibilità ambientale nell’intera filiera: produzione, installazione, utilizzo, dismissione.
Alla base dell’architettura sostenibile vi è stata un’attenta verifica di utilizzo equilibrato di materiali che fanno capo a cinque macro-categorie:
Ognuna di queste categorie evoca sensazioni che non possono e non devono preponderare sulle altre, pena uno squilibrio nelle sensazioni di benessere generale percepito. Questo equilibrio è da costruirsi in relazione alle temperature superficiali di questi materiali, profondamente differenti tra loro, alle loro tessiture e nel caso della luce, all’incidenza che ha sui materiali stessi.